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CRITICA DELLA PROPRIETÀ E DELLO STATO
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2001
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a cura di Giampietro N. Berti
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192 pp.
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€ 14,00 € 13,30
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EAN 9788885060494
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l'opera |
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La produzione teorica di Proudhon nel suo caratteristico intreccio di riflessione iconoclastica e di permanente vis polemica presenta più di un aspetto di reale o apparente contraddizione. Ad esempio si scaglia contro la proprietà, ma poi in parte la rivaluta; propugna la rivoluzione, per evolvere verso posizioni riformiste; aderisce all'avvento della modernità, ma pare allo stesso tempo legato a forme arcaiche di socialità. E tuttavia nel complesso del suo pensiero si evidenzia una visione sostanzialmente e coerentemente egualitaria e libertaria, se non schiettamente anarchica ("la libertà, ecco la prima e l'ultima parola della filosofia sociale"). Questa breve scelta antologica presenta brani essenziali della copiosissima opera di Proudhon. Essenziali anche per coglierne i forti elementi di stimolo per la riflessione contemporanea: federalismo, autogestione, dialettica irrisolta degli opposti, pluralismo metodologico e progettuale...
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