La storia romantica e sanguinaria dei marinai che osarono ribellarsi
a frusta, gerarchia e sfruttamento.
Non solo Rediker è un gran conoscitore di pirati, ma oltretutto ne racconta la storia in modo coinvolgente. Lontano dai toni accademici, ci parla con passione di un'epopea insieme romantica e sanguinaria – di cui non tralascia i dettagli più crudi – dove la scelta difficile di una vita fuorilegge nasceva dal consapevole rifiuto di una società segnata dal dispotismo, particolarmente vessatorio per la gente di mare. Ancor oggi eroi dell'immaginario popolare, i pirati hanno incarnato una peculiare visione del mondo basata sui valori di libertà ed eguaglianza. Una visione che ha sfidato le convenzioni dell'epoca a proposito di razza, sesso, classe e nazionalità, proponendo una democrazia radicale capace di sovvertire la loro società. E anche la nostra.
Indice: cap. uno Storia di due terrori 7; cap. due L'aritmetica politica della pirateria 27; cap. tre Chi «si farà pirata»? 47; cap. quattro Il nuovo governo della nave 71; cap. cinque Rendere giustizia ai marinai 93; cap. sei Le donne pirata: Anne Bonny e Mary Read 113; cap. sette Estirparli dal mondo 135; cap. otto Una sfida alla morte stessa 155; Conclusione Oro e sangue 177; Ringraziamenti 185