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ANARCHIA COME ORGANIZZAZIONE
traduzione di Giorgio Luppi e Anna Maria Brioni
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1996 - IV ed. 2010
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208 pp.
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€ 5,00 € 4,75
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EAN 9788889490877
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l'opera |
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"Colin Ward è il pensiero anarchico moderno" Goffredo Fofi, L'unità
"L'anarchismo non è la visione, basata su congetture, di una società futura, ma la descrizione di un modo umano di organizzarsi radicato nell'esperienza di vita quotidiana, che funziona a fianco delle tendenze spiccatamente autoritarie della nostra società e nonostante quelle"
L'anarchia può essere intesa come disorganizzazione caotica, oppure come utopia, generosa ma impraticabile. Ward la intende come efficace forma di organizzazione non-gerarchica e come tale, ci dice, è una vivente realtà sociale. Una realtà, cioè, che esiste, pur se sepolta sotto la prevalente realtà gerarchica. Utilizzando un'ampia varietà di fonti, Ward articola in modo convincente la sua tesi, con argomenti tratti dalla sociologia, dall'antropologia, dalla cibernetica e dalla psicologia industriale, ma anche da esperienze nel campo della pianificazione, del lavoro, del gioco
Indice; Prefazione alla seconda edizione italiana; Premessa; I. L'anarchia e lo Stato; II. La teoria dell'ordine spontaneo; III. La dissoluzione della leadership; IV. L'armonia nasce dalla complessità; V. Federazioni senza vertici; VI. Chi deve pianificare?; VII. Costruttori, inquilini e senza-casa; VIII. Famiglia chiusa e famiglia aperta; IX. Descolarizzazione; X. Il gioco, parabola dell'anarchia; X. Senza padroni; XII. Il fallimento dello Stato assistenziale; XIII. Diversità, devianza, criminalità; XIV. Anarchia e futuro plausibile; Nota bio-bibliografica.
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eventi |
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13 febbraio 2008 - Memorie della pace perpetua - Facoltà di Lettere e Filosofia di Cassino |
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