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Pelletier |
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biografia |
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Philippe Pelletier (1956), geografo, insegna all'Université Lumière Lyon 2 ed è stato per alcuni anni il codirettore scientifico del Festival International de Géographie che si tiene ogni anno in Francia. Si è principalmente occupato di storia della geografia e dell'ecologia, rivolgendo in particolare la sua attenzione all'opera del celebre geografo anarchico Elisée Reclus. Contemporaneamente ha studiato la cultura geografica e geopolitica del Giappone, paese in cui ha vissuto per sette anni. Da tempo si occupa soprattutto dei cambiamenti climatici, partecipando al gruppo di ricerca UMR 5600 Environnement – Ville – Societé. Autore di numerosi contributi pubblicati in varie riviste scientifiche, ha inoltre scritto una decina di libri sul Giappone e alcuni saggi dedicati alla deriva ecologista e alla geopolitica mondiale, tra cui L'imposture écologiste (1993), Super Yalta: Esquisse de la situation géopolitique mondiale (2006), Elisée Reclus, géographie et anarchie (2009), Albert Camus, Élisée Reclus et l'Algérie: les «indigènes de l'univers» (2015) e Effondrement et capitalisme vert, la collapsologie en question (2020).
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le opere |
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CLIMA, CAPITALISMO VERDE E CATASTROFISMO - | |
materiali |
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Stato sovrano, igienismo e biopotere - pdf |
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Clima, capitalismo verde e catastrofismo indice e preambolo - pdf | |
percorsi di lettura |
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ECOLOGIA | POLITICA E SOCIETA' | | SCIENZA E SOCIETA' | |
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